Lo sapevi che Cola dell’Amatrice ha lasciato la sua firma sulla facciata della chiesa di San Bernardino?

L’avevate mai notato?

Eccola qui! Si trova nell’angolo sinistro della cornice marcapiano del primo ordine della facciata e recita:

MDXXVII ● COLA ● AMATRICIUS ● ARCHITECTOR ● INSTRUXIT

Ma chi è Cola dell’Amatrice e perché lo ha scritto?

Nicola Filotesio, detto Cola dell’Amatrice è un pittore, scultore e architetto che ha lasciato tracce fondamentali nella storia della città dell’Aquila, tra cui anche la facciata della straordinaria Basilica di S. Bernardino.

Nonostante la apparente semplicità della facciata quadrangolare, se la osserviamo con più attenzione ci rendiamo conto dei tantissimi elementi che la compongono e decorano!

Noi vi suggeriamo di andare sul posto e divertirvi a cercare anche i più piccoli particolari, se poi vorrete mandarci delle foto delle vostre scoperte, noi saremo ben lieti di aggiungerle alla nostra gallery!

Ma andiamo al sodo. Vi raccontiamo qualcosa di più su questo gioiello dell’arte abruzzese.

La chiesa di San Bernardino si trova al termine dell’omonima e scenografica scalinata, nel centro storico dell’Aquila e fu costruita per custodire degnamente le spoglie di San Bernardino da Siena (1380-1444), il predicatore dell’Ordine dei Frati Minori morto a L’Aquila e proclamato santo nel 1450. Il promotore dell’edificazione fu il frate Giovanni da Capestrano, altra figura di spicco della società, nota per i suoi concreti aiuti alla cittadinanza.

Rimasta però incompiuta, la costruzione fu completata nella prima metà del XVI sec. proprio da Cola dell’Amatrice che lasciò la sua firma sulla facciata.

Ma quindi dov’è S. Bernardino? Si trova ancora nella chiesa eretta a suo nome? Continuate a seguirci, presto arriveranno altre curiosità!